Pancetta Steccata
Come suggerisce il nome la pancetta si ottiene dal taglio grasso del ventre del maiale, poi squadrato e rifilato conservando la cotenna. La fase successiva della lavorazione consiste nella salagione a secco con sale e spezie, che precede l’insaccatura e stagionatura. Per questa ultima fase la pancetta ancora fresca viene piegata a libro su sé stessa e pressata tra due assi di legno rustico per evitare infiltrazioni d’aria. Da qui si ha appunto la denominazione “steccata”. In questo modo parte grassa e parte magra fondono le loro proprietà, dando luogo alla tipica consistenza morbida ed al delicato sapore dolce e aromatico. La pancetta si presenta con le tipiche striature di colore bianco perlaceo e rosso conferite rispettivamente dalle parti grasse e magre. Da consumarsi previa rimozione della cotenna, è ottima affettata come antipasto, servita con polenta abbrustolita oppure accompagnando un tagliere di altri salumi o formaggi stagionati. E’ priva di glutine, derivati del latte ed altri allergeni.
Tabella nutrizionale
VALORE ENERGETICO | Kj 1455 / KCAL 351 |
GRASSI | 29,84 g (di cui grassi saturi 11,89 g) |
ACIDI GRASSI MONOSATURI |
12,86 g |
ACIDI GRASSI POLINSATURI |
3,69 g |
CARBOIDRATI | 0 g (di cui zuccheri 0 g) |
PROTEINE | 20,54 g |
SALE | 3,25 g |
CENERI | 4,21 g |
*Valori nutrizionali per 100 g